Domande frequenti di Urologia Andrologia

DOMANDE FREQUENTI (FAQ):

Le domande che i miei pazienti mi pongono frequentemente su tematiche urologiche e andrologiche e le relative risposte:

Che cos’è l’urologia?

L’urologia è quella branca della medicina che studia l’apparato urogenitale maschile (reni, ureteri vescica, uretra, prostata, pene, testicoli) e l’apparato urinario femminile (reni, ureteri, vescica, uretra).

Che cos’è la prostata?

La prostata è un organo situato alla base della vescica. È fondamentale per la fertilità perché produce il liquido prostatico che serve per mantenere vitali gli spermatozoi in attesa dell’eiaculazione. La prostata è costituita da una parte centrale che, crescendo con l’avanzare dell’età, può dare problemi alla minzione, e una parte periferica che è prevalentemente sede del carcinoma prostatico.

A cosa servono i reni?

I reni sono due organi posizionati in sede retroperitoneale lombo-dorsale che hanno la funzione depurativa del sangue. Le sostanze di scarto risultanti, verranno poi eliminate per via urinaria.

La visita urologica è dolorosa?

Non deve essere dolorosa grazie alla delicatezza dello specialista e alla collaborazione del paziente. Va tenuto presente che la visita urologia prevede l’esplorazione dei genitali e l’esplorazione rettale.

Come si cura il tumore del rene?

Il tumore del rene si cura prevalentemente per via chirurgica quando è possibile. In alternativa, possono essere previste cure palliative per cercare di rallentare la crescita e la metastasizzazione del tumore.

Cosa sono le stenosi del giunto?

Le stenosi del giunto sono dei restringimenti del tratto urinario tra rene e uretere generalmente congenito e asintomatico. Spesso sono da correggere chirurgicamente per preservare il rene nella sua funzione.

Cosa vuol dire laparotomia, laparoscopia, robotica?

Sono tre termini per indicare la tecnica chirurgica: laparotomia significa a cielo aperto, cioè tramite il tradizionale taglio eseguito col bisturi; laparoscopia è la metodica miniinvasiva senza tagli, ma solo con fori, per accedere con strumenti specifici; la robotica è una laparoscopia dove gli strumenti sono manovrati non direttamente dallo specialista, ma dallo specialista tramite un robot.

Che vantaggi offre la laparoscopia e la robotica?

I vantaggi sono la miniinvasività e l’ingrandimento della visione. La robotica è più semplice per lo specialista, ma studi hanno dimostrato che in termini di risultato non c’è differenza tra l’una e l’altra tecnica. La differenza la fa sempre il chirurgo.

Che significa la presenza di sangue nelle urine?

È un segno importante da non trascurare, perché potrebbe essere fisiologico, ma anche collegato a una grave malattia come un carcinoma. In presenza i questo sintomo è sempre approfondire le indagini.

Che significa il sangue nello sperma?

Raramente questo è un segno grave, ma spesso è collegato a stati infiammatori della prostata.

Il PSA è utile?

E’ utilissimo se inserito nella valutazione globale del paziente. Come unico esame è importante solo nel follow-up dopo interventi o cure per il carcinoma.

Ho il PSA alto cosa devo fare?

Nessun allarme, ma è opportuno rivolgersi ad uno specialista con tutti i risultati del PSA precedenti.

Quando devo fare il PSA?

E’ consigliabile eseguire un esame del PSA al compimento dei 50 anni, ma se cè una familiarità anche a 40.

Cos’è il laser per la prostata?

Il laser è la tecnica più moderna utilizzata per risolvere i problemi di ostruzione da ingrossamento della prostata per patologie benigne; ce ne sono di 3 tipi: olmio, tullio e Greenlaser. Quet’ultimo è certamente quello che ha avuto maggior sviluppo negli ultimi 5 anni.

Ho una prostata ingrossata cosa devo fare?

Ci sono tante possibilità, ma se è solo ingrossata senza sintomi allora è solo da controllare annualmente, mentre se ci sono sintomi è indicata una terapia o farmacologica o chirurgica.

Cos’è la biopsia prostatica fusion?

È una tecnica che fa collimare la risonanza magnetica e l’ecografia al fine di ottenere una diagnostica di immagini più precisa e per avere risultati bioptici più precisi. Grazie all’avanzamento delle tecniche diagnostiche, la biopsia prostatica fusion verrà presto soppiantata dalla tecnica cognitiva.

L’obesità è correlata al deficit erettile?

Si. In generale i dismetabolismi si correlano direttamente con i problemi di erezione. L’obesità con ciò che ne comporta (sedentarietà, rischio diabete e vascolare), è una delle cause più importanti della comparsa della disfunzione erettile.

Il fumo fa male alla vescica?

Il fumo fa male sempre: è dimostrato che chi fuma ha un rischio 9 volte maggiore di sviluppare un carcinoma della vescica.

Da cosa può essere causata una cistite?

La cistite è una malattia con sintomi acuti e molto chiari e può essere dovuta: nel maschio, a problemi di prostata o a infezioni dell’apparato genitale; nella donna, dove è più frequente, è spesso dovuta ad abitudini di vita, disturbi intestinali, menopausa e ridotta assunzione di liquidi.

Il varicocele va sempre operato?

Non è sempre necessario, ma è la causa principale di infertilità; è anche vero che, dopo la correzione, solo un 45% ha un miglioramento del liquido seminale. In generale, la prevenzione è la migliore opzione.

Quali sono le indagini per il cancro della prostata?

Per accertarlo, oltre al PSA, ci sono altri esami come il PCA3 e il proPSA. Tuttavia, la biopsia rimane l’unico esame il cui risultato è certo. Altri accertamenti possono essere la TAC, la scintigrafia ossea e la PET.

Cos’è e come si cura l’incontinenza?

L’incontinenza è l’incapacità di trattenere le urine e nel maschio è spesso post-operatoria. Se stabile, può essere corretta con interventi come lo sfintere artificiale e le sling sottouretrali. Nella donna, invece, è frequente dopo il parto e dopo la menopausa e può essere corretta con esercizi specifici o con interventi come le sling e la chirurgia del prolasso.

L’intervento alla prostata rende impotenti?

Bisogna specificare: gli interventi per patologia benigna non dovrebbero mai rendere impotenti, soprattutto con l’avvento della tecnica laser. Per le patologie oncologiche, con qualsiasi tecnica chirurgica, le probabilità di sviluppare un’impotenza sono circa del 50%.

Il prolasso vesicale si deve operare?

Non sempre, ma solo quando crea problemi alla minzione o difficoltà di gestione nelle pazienti sessualmente attive o impegnate nel lavoro.

Dopo l’asportazione della vescica per tumore come si urina?

Quando si asporta la vescica ci sono due possibilità: la ricostruzione con intestino o l’attivazione di una derivazione esterna. Con la prima tecnica, si urina sempre per via naturale, ma utilizzando il torchio addominale. Ad orari fissi, in genere di notte, si possono verificare episodi di incontinenza. Con il secondo metodo, invece, l’urina viene raccolta in un sacchetto.

Il tumore al testicolo è grave?

La gravità e l’urgenza dipendono dal fatto che spesso si presenta nei giovani, ma è tra i tumori più curabili (in oltre il 93% dei casi).

Le protesi del pene funzionano?

Sono la soluzione più efficace in assoluto per risolvere il problema dell’erezione quando i farmaci risultano inefficaci. Purtroppo non sono sempre accettate dal paziente per motivi psicologici.

La cistoscopia è dolorosa?

Assolutamente no, ma dipende dallo strumento utilizzato, che deve essere flessibile, dalla mano dello specialista e dalla collaborazione del paziente; in generale, le donne non se ne accorgono nemmeno.

L’urologo è anche per le donne?

Sì! L’urologo cura anche l’apparato urinario della donna: reni, ureteri e vescica, mentre per la parte genitale se ne occupa il ginecologo.

Come si curano i calcoli?

I calcoli si curano con varie tecniche a seconda della loro posizione e dimensione, ma oggi solo per via endoscopica o tramite litotrissia extracorporea (ESWL); il ricorso agli interventi chirurgici è stato praticamente abbandonato. Un ruolo importante è svolto dalla prevenzione secondo la tipologia del calcolo; infatti, chi ha sofferto una volta di calcoli può soffrirne di nuovo in futuro.

La bicicletta fa male alla prostata?

In sé, assolutamente no, ma chi ha problemi di prostata è bene che la usi il meno possibile. È importante adottare il giusto assetto in bicicletta: un centimetro può cambiare molto.

Il pene ha cambiato forma cosa devo fare?

Può succedere per motivi congeniti o per malattie e quando il rapporto diventa difficoltoso è indicato un intervento chirurgico per correggere l’incurvamento del pene e preservare la funzione sessuale.