Chi sono e cosa faccio
Dal 1998 sono direttore del servizio di urologia e andrologia presso Hesperia Hospital di Modena, clinica privata convenzionata nella quale ricopro il ruolo di primario di urologia.
Sono direttore del centro di formazione Greenlaser europeo, direttore del centro HUB robotico del gruppo GHC e direttore di CURE – Centro Urologico Europeo.
Con la mia équipe lavoro sia privatamente che per il Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
Coordino un gruppo di 9 urologi che opera anche a Suzzara (MN), Parma, Rovigo, Roma e Napoli in strutture ospedaliere pubbliche e private con un attività media di 3.200 interventi e 10.000 visite per anno. Inoltre, collaboriamo con diversi colleghi sul territorio nazionale creando una rete di collaborazione per agevolare i pazienti che provengono da altre regioni.
Svolgo consulenze in tutta Italia come Tutor per l’ attività didattica e formativa relativa ad alcune tecniche chirurgiche miniinvasive e di recupero della qualità di vita: il Green Laser per curare la ipertrofia prostatica benigna (IPB); l’impianto di protesi peniene idrauliche, soffici e malleabili in casi di grave disfunzione erettile; e l’impianto di sfintere artificiale e sling sottouretrale per la incontinenza maschile.
Quest’anno ho attivato una Urooncounit per il trattamento delle patologie oncologiche riguardanti rene, vescica, prostata e testicolo, grazie alla collaborazione con la Dott.ssa Cinzia Iotti, Direttore del Dipartimento Oncologico e Tecnologie avanzate di Reggio Emilia e con il Dott. Roberto Sabbatini, oncologo referente delle patologie genitourinarie del COM (Centro Oncologico Modenese). La creazione di questa unità dedicata al trattamento delle patologie oncologiche in ambito urologico rappresenta uno splendido esempio di collaborazione pratica tra privato, pubblico universitario e ospedaliero.
All’interno dell’Hesperia Hospital di Modena organizzo corsi ECM per i medici di base della provincia e almeno 12 corsi per far conoscere il Greenlaser come opinion leader della metodica a cui partecipano in media 35 urologi provenienti da tutto il territorio nazionale che poi visiterò come tutor nelle loro sedi ospedaliere.
Collaboro con il prof Simone Crivellaro dell’università dell’Illinois a Chicago soprattutto per la chirurgia robotica e per l’organizzazione del team di lavoro.
Ho collaborato strettamente con il Dott. Fernando Gomez ideatore della metodica Greenlaser per il trattamento della ipertrofia prostatica benigna fino alla fine del 2014. Grazie al suo apporto ho acquisito una notevole esperienza, che mi ha permesso di essere considerato come opinion leader e tutor a livello nazionale.
In Hesperia Hospital ho creato un centro ultraspecialistico dove accedono professionisti esterni per specifici settori come il Prof. Enzo Palminteri, massimo esperto di chirurgia dell’uretra e il Dott. Daniele Grassi, esperto di urologia funzionale che approccia con metodiche tradizionali e non (agopuntura e medicina cinese).
Partecipo all’attività congressuale scientifica annuale (congresso nazionale, congresso Europeo, meeting monotematici) del mio settore come relatore, moderatore, discente. Ho prodotto numerosi lavori scientifci pubblicati su riviste italiane e internazionali, dedicati a tematiche di ambito urologico, ma non solo, perché mi sono sempre interessato anche di altri ambiti della Medicina, provenendo da una famiglia che conta 4 generazioni di medici, specializzati in vari settori (chirurgia generale, anatomia patologica, pediatria, odontoiatria).
Nel mio percorso di formazione ho visitato vari centri europei (Londra, Nijmegen, Innsbruck, Berlino) e statunitensi (Seattle, Miami, Chicago) per apprendere nuove tecniche e nuove metodologie innovative. Grazie a queste esperienze mi sono arricchito dal punto di vista scientifico e ho avuto modo di rendermi conto di quanto il modello medico italiano sia uno dei migliori al mondo, dal punto di vista della professionalità, delle capacità tecniche e soprattutto dal punto di vista umano, anche se ha grandi margini di miglioramento sotto il profilo organizzativo e dell’ottimizzazione delle risorse.
Sono stato Medico ospedaliero fino al 1998. Questo mi ha permesso di frequentare un ambiente ricco di stimoli in ragione dell’ingente mole di lavoro che si svolgeva per la provincia e della professionalità dei colleghi da cui ho imparato tanto e dai quali mi sono, a malicuore, distaccato per l’ingiusta politicizzazione della sanità locale. In Hesperia Hospital ho trovato un ambiente tecnologicamente e umanamente più avanzato e soprattutto uno spazio dove poter esercitare la mia professione liberamente senza vincoli burocratici.
Nel mio iniziale periodo milanese ho avuto la fortuna di seguire uno dei centri più importanti di Italia diretto dal Prof.Enrico Pisani, dove ho collaborato col Prof. Edoardo Austoni fino alla sua scomparsa e col Prof. Fulvio Colombo da cui ho imparato la metodologia di lavoro che mi accompagna ancora oggi, la curiosità e la ricerca di nuove frontiere per il bene dei pazienti.
Sono stato in questi ultimi anni allievo del Dott.Gaetano Grosso a Peschiera, il quale mi ha insegnato tutto quello che si può sapere della laparoscopia extraperitoneale e che mi consente ancora oggi di raggiungere risultati clinici eccezionali con minima invasività.
Di recente ho lavorato con la moderna tecnologia robotica al centro oncologico fiorentino, apprezzando la comodità e facilità di azione chirurgica che consente di raggiungere gli stessi risultati laparoscopici, a fronte però di costi elevati per la collettività.
Ho ideato con la IDI farmaceutici un integratore che ha azione antinfiammatoria con particolare efficacia nel post-operatorio e che viene oggi utilizzato su tutto il territorio nazionale.
Da qualche anno, seguo insieme ad altri colleghi alcuni centri in Africa dove abbiamo svolto attività di volontariato. Ora stiamo cercando di dare continuità assistenziale a questi centri, avendo trovato sul territorio nazionale tanto desiderio di azione volontaria da parte di molti colleghi urologi.